Il dataset contiene il dettaglio delle risposte (*) al questionario per la rilevazione della soddisfazione degli utenti che utilizzano il servizio online di richiesta e rilascio del pass sosta residenti e dimorati a Milano, attivata a settembre 2023 in ottemperanza alle indicazioni del Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005, art. 7, c.3 - modificato da D.Lgs. 179/16, art. 8, c.1). Il questionario può essere compilato online dall’utente dopo aver effettuato la richiesta del pass e consente di esprimere la soddisfazione sull’accessibilità, la semplicità e l’efficacia del servizio. I risultati della rilevazione sono pubblicati mensilmente nella pagina https://www.comune.milano.it/comune/amministrazione-trasparente/servizi-erogati/servizi-in-rete. Alcune note interpretative: * Le colonne “Semplicità dei passaggi da seguire per la richiesta del pass” e “Chiarezza delle indicazioni fornite”, sono oggetto di valutazione solo da una quota residuale di utenti del servizio, ovvero da parte di coloro che chiedono il pass in qualità di “Non residente a Milano ma dimorante in città” * Le colonne “Nel complesso quanto è stato facile utilizzare questo servizio online?” e “Nel complesso quanto sei soddisfatto dal servizio online di richiesta del pass sosta?” possono assumere valori da 1 (per niente) a 4 (molto) * I valori della colonna “Parleresti bene di questo servizio ad altre persone?” corrispondono ai seguenti livelli di valutazione: da 0 a 6 detrattori, 7 e 8 passivi, 9 e 10 promotori. (*) solo domande chiuse

Nel dataset sono contenuti gli indicatori statistici relativi alle caratteristiche delle famiglie e delle coppie calcolati sulla base dei dati di Censimento 2011, 2001 e 1991. Gli indicatori sono calcolati a tre livelli di dettaglio: comune di Milano;9 municipi;69 NIL con popolazione superiore ai 3.000 abitanti. Per un numero limitato di indicatori, i dati 1991 non sono disponibili e quelli 2001 vengono diffusi solo a livello comunale. Gli indicatori sono così definiti: * 1) Numero medio di componenti per famiglia (Rapporto tra il totale dei residenti in famiglia e il numero delle famiglie); * 2) Famiglie di un solo componente ogni 100 famiglie (Rapporto percentuale tra il numero di famiglie unipersonali e il totale delle famiglie ); * 3) Famiglie con 5 o più componenti ogni 100 famiglie (Rapporto percentuale tra il numero di famiglie con 5 o più componenti e il totale delle famiglie); * 4) Coppie giovani con figli ogni 100 coppie giovani (Rapporto percentuale tra il numero di coppie giovani con figli e il totale delle coppie giovani; entrambi i membri della coppia meno di 35 anni); * 5) Giovani con che vivono da soli ogni 100 giovani (Rapporto percentuale tra il numero di famiglie unipersonali, senza coabitanti, costituite da una persona di 15-34 anni e il totale della popolazione di 15-34 anni); * 6) Popolazione over 65 anni che vive sola ogni 100 over 65enni (Rapporto percentuale tra il numero di famiglie unipersonali, senza coabitanti, costituite da una persona di 65+ anni e la popolazione di 65+ anni); * 7) Coppie miste ogni 100 coppie (Rapporto percentuale tra numero di coppie con un componente straniero e uno italiano e il totale delle coppie); * 8) Coppie non coniugate ogni 100 coppie (Rapporto percentuale tra il numero di coppie non coniugate e il totale delle coppie); * 9) Nuclei familiari mono-genitore ogni 100 nuclei con figli (Rapporto percentuale tra il numero di nuclei familiari costituiti da un solo genitore e il totale dei nuclei con figli).

Nel dataset sono contenuti gli indicatori statistici relativi alla condizione abitativa calcolati sulla base dei dati di Censimento 2011, 2001 e 1991. Gli indicatori sono calcolati a tre livelli di dettaglio: comune di Milano;9 municipi;69 NIL con popolazione superiore ai 3.000 abitanti. Gli indicatori sono così definiti: * 1) Abitazioni di proprietà ogni 100 abitazioni occupate da residenti (Rapporto percentuale tra il numero delle abitazioni occupate da residenti di proprietà e il totale delle abitazioni occupate da residenti); * 2) Abitazioni in affitto ogni 100 abitazioni occupate da residenti (Rapporto percentuale tra il numero delle abitazioni occupate da residenti in affitto e il totale delle abitazioni occupate da residenti); * 3) Dimensione media delle abitazioni (Rapporto tra la superficie complessiva (mq) delle abitazioni occupate da residenti e il totale delle abitazioni occupate da residenti).

Nel dataset sono contenuti gli indicatori statistici relativi a struttura e variazioni demografiche calcolati sulla base dei dati di Censimento 2011, 2001 e 1991. Gli indicatori sono calcolati a tre livelli di dettaglio: comune di Milano;9 municipi;69 NIL con popolazione superiore ai 3.000 abitanti. Per un numero limitato di indicatori, i dati 1991 e 2001 vengono diffusi solo a livello comunale. Gli indicatori sono così definiti: * 1) Densità abitativa (Rapporto tra la popolazione residente nell'area e la superficie dell'area in chilometri quadrati); * 2) Variazione percentuale decennale della popolazione (Rapporto percentuale tra la variazione della popolazione legale tra due censimenti e la popolazione legale al censimento precedente ); * 3) Età media della popolazione (Media delle età ponderata con l'ammontare della popolazione di ciascuna età); * 4) Popolazione over 65 ogni bambino (Rapporto tra la popolazione di 65 anni e più e i bambini con meno di 6 anni); * 5) Grandi anziani ogni 100 residenti (Rapporto percentuale tra la popolazione di 85 anni e più e la popolazione totale); * 6) Popolazione in età inattiva ogni 100 residenti in età attiva (Rapporto percentuale tra la popolazione in età non attiva, 0-14 anni e 65 anni e più, e la popolazione in età attiva, 15-64 anni).

Nel dataset sono contenuti 32 indicatori statistici calcolati sulla base dei dati del Censimento 2011 per le 86 aree di Censimento (ACE). Gli indicatori sono così definiti: * 1) Densità abitativa (Rapporto tra la popolazione residente nell'area e la superficie dell'area in chilometri quadrati); * 2) Età media della popolazione (Media delle età ponderata con l'ammontare della popolazione di ciascuna età); * 3) Popolazione over 65 ogni bambino (Rapporto tra la popolazione di 65 anni e più e i bambini con meno di 6 anni); * 4) Grandi anziani ogni 100 residenti (Rapporto percentuale tra la popolazione di 85 anni e più e la popolazione totale); * 5) Popolazione in età inattiva ogni 100 residenti in età attiva (Rapporto percentuale tra la popolazione in età non attiva, 0-14 anni e 65 anni e più, e la popolazione in età attiva, 15-64 anni); * 6) Stranieri ogni 100 residenti (Rapporto percentuale tra la popolazione straniera e la popolazione totale); * 7) Età media degli stranieri (Media delle età ponderata con l'ammontare della popolazione straniera in ciascuna età); * 8) Stranieri minorenni ogni 100 stranieri (Rapporto percentuale tra la popolazione straniera minorenne e la popolazione straniera totale); * 9) Giovani stranieri studenti ogni 100 giovani stranieri (15-24 anni) (Rapporto percentuale tra la popolazione straniera di 15-24 anni studente e il totale della popolazione straniera di 15-24 anni); * 10) Tasso di occupazione straniera (Rapporto percentuale fra gli stranieri occupati di 15 anni e più e il totale degli stranieri della stessa classe d'età); * 11) Giovani senza licenza media ogni 100 giovani (Rapporto percentuale tra la popolazione di 15-19 anni con titolo di studio inferiore alla licenza media e la popolazione di 15-19 anni); * 12) Giovani con licenza media usciti dal sistema scolastico prima del diploma ogni 100 giovani (Rapporto percentuale tra la popolazione di 15-24 anni non studente con licenza media come titolo di studio più elevato e la popolazione di 15-24 anni); * 13) Giovani attivi ogni 100 giovani inattivi (Rapporto percentuale tra la popolazione attiva e non attiva di 15-24 anni); * 14) Tasso di disoccupazione giovanile (Rapporto percentuale tra giovani in cerca di occupazione di 15-24 anni e la popolazione attiva di 15-24 anni); * 15) Tasso di attività (Rapporto percentuale tra la popolazione attiva di 15 anni e più e il totale della popolazione di 15 anni e più); * 16) Tasso di occupazione (Rapporto percentuale tra la popolazione occupata di 15 anni e più e il totale della popolazione di 15 anni e più); * 17) Tasso di disoccupazione (Rapporto percentuale tra la popolazione in cerca di occupazione di 15 anni e più e la popolazione attiva di 15 anni e più); * 18) Diplomati o laureati ogni adulto con la sola licenza media (Rapporto tra la popolazione residente di 25-64 anni con diploma o laurea e la popolazione residente della stessa classe di età con licenza media); * 19) Giovani adulti con istruzione universitaria ogni 100 giovani adulti (Rapporto percentuale tra la popolazione di 30-34 anni in possesso di titolo di studio universitario e il totale della popolazione di 30-34 anni; obiettivo della Strategia Europa 2020); * 20) Giovani che non lavorano e non studiano ogni 100 giovani (Rapporto percentuale tra la popolazione di 15-29 anni non studente né occupata e il totale della popolazione di 15-29 anni); * 21) Abitazioni di proprietà ogni 100 abitazioni occupate da residenti (Rapporto percentuale tra il numero delle abitazioni occupate da residenti di proprietà e il totale delle abitazioni occupate da residenti); * 22) Abitazioni in affitto ogni 100 abitazioni occupate da residenti (Rapporto percentuale tra il numero delle abitazioni occupate da residenti in affitto e il totale delle abitazioni occupate da residenti); * 23) Dimensione media delle abitazioni (Rapporto tra la superficie complessiva (mq) delle abitazioni occupate da residenti e il totale delle abitazioni occupate da residenti); * 24) Numero medio di componenti per famiglia (Rapporto tra il totale dei residenti in famiglia e il numero delle famiglie); * 25) Famiglie di un solo componente ogni 100 famiglie (Rapporto percentuale tra il numero di famiglie unipersonali e il totale delle famiglie ); * 26) Famiglie con 5 o più componenti ogni 100 famiglie (Rapporto percentuale tra il numero di famiglie con 5 o più componenti e il totale delle famiglie); * 27) Coppie giovani con figli ogni 100 coppie giovani (Rapporto percentuale tra il numero di coppie giovani con figli e il totale delle coppie giovani; entrambi i membri della coppia meno di 35 anni); * 28) Giovani con che vivono da soli ogni 100 giovani (Rapporto percentuale tra il numero di famiglie unipersonali, senza coabitanti, costituite da una persona di 15-34 anni e il totale della popolazione di 15-34 anni); * 29) Popolazione over 65 anni che vive sola ogni 100 over 65enni (Rapporto percentuale tra il numero di famiglie unipersonali, senza coabitanti, costituite da una persona di 65+ anni e la popolazione di 65+ anni); * 30) Coppie miste ogni 100 coppie (Rapporto percentuale tra numero di coppie con un componente straniero e uno italiano e il totale delle coppie); * 31) Coppie non coniugate ogni 100 coppie (Rapporto percentuale tra il numero di coppie non coniugate e il totale delle coppie); * 32) Nuclei familiari mono-genitore ogni 100 nuclei con figli (Rapporto percentuale tra il numero di nuclei familiari costituiti da un solo genitore e il totale dei nuclei con figli). Il presente dataset è stato rilasciato dal comune di Milano.

Nel dataset sono contenuti gli indicatori statistici relativi all'istruzione e al lavoro calcolati sulla base dei dati di Censimento 2011, 2001 e 1991. Gli indicatori sono calcolati a tre livelli di dettaglio: comune di Milano;9 municipi;69 NIL con popolazione superiore ai 3.000 abitanti. Gli indicatori sono così definiti: * 1) Giovani senza licenza media ogni 100 giovani (Rapporto percentuale tra la popolazione di 15-19 anni con titolo di studio inferiore alla licenza media e la popolazione di 15-19 anni); * 2) Giovani con licenza media usciti dal sistema scolastico prima del diploma ogni 100 giovani (Rapporto percentuale tra la popolazione di 15-24 anni non studente con licenza media come titolo di studio più elevato e la popolazione di 15-24 anni); * 3) Giovani attivi ogni 100 giovani inattivi (Rapporto percentuale tra la popolazione attiva e non attiva di 15-24 anni); * 4) Tasso di disoccupazione giovanile (Rapporto percentuale tra giovani in cerca di occupazione di 15-24 anni e la popolazione attiva di 15-24 anni); * 5) Tasso di attività (Rapporto percentuale tra la popolazione attiva di 15 anni e più e il totale della popolazione di 15 anni e più); * 6) Tasso di occupazione (Rapporto percentuale tra la popolazione occupata di 15 anni e più e il totale della popolazione di 15 anni e più); * 7) Tasso di disoccupazione (Rapporto percentuale tra la popolazione in cerca di occupazione di 15 anni e più e la popolazione attiva di 15 anni e più); * 8) Diplomati o laureati ogni adulto con la sola licenza media (Rapporto tra la popolazione residente di 25-64 anni con diploma o laurea e la popolazione residente della stessa classe di età con licenza media); * 9) Giovani adulti con istruzione universitaria ogni 100 giovani adulti (Rapporto percentuale tra la popolazione di 30-34 anni in possesso di titolo di studio universitario e il totale della popolazione di 30-34 anni; obiettivo della Strategia Europa 2020); * 10) Giovani che non lavorano e non studiano ogni 100 giovani (Rapporto percentuale tra la popolazione di 15-29 anni non studente né occupata e il totale della popolazione di 15-29 anni). NOTA: per popolazione ATTIVA si intende la somma di occupati e in persone in cerca di occupazione, per popolazione INATTIVA chi non lavora e non cerca lavoro, tra cui ad esempio gli studenti o le casalinghe.

Nel dataset sono contenuti gli indicatori statistici relativi alla presenza e all'integrazione degli stranieri calcolati sulla base dei dati di Censimento 2011, 2001 e 1991. Gli indicatori sono calcolati a tre livelli di dettaglio: comune di Milano; 9 municipi; 69 NIL con popolazione superiore ai 3.000 abitanti. Per un numero limitato di indicatori, i dati 1991 e 2001 vengono diffusi solo a livello comunale. Gli indicatori sono così definiti: * 1) Stranieri ogni 100 residenti (Rapporto percentuale tra la popolazione straniera e la popolazione totale); * 2) Variazione percentuale decennale degli stranieri (Rapporto percentuale tra la variazione della popolazione straniera tra due censimenti e la popolazione straniera al censimento precedente ); * 3) Età media degli stranieri (Media delle età ponderata con l'ammontare della popolazione straniera in ciascuna età); * 4) Stranieri minorenni ogni 100 stranieri (Rapporto percentuale tra la popolazione straniera minorenne e la popolazione straniera totale); * 5) Giovani stranieri studenti ogni 100 giovani stranieri (15-24 anni) (Rapporto percentuale tra la popolazione straniera di 15-24 anni studente e il totale della popolazione straniera di 15-24 anni); * 6) Tasso di occupazione straniera (Rapporto percentuale fra gli stranieri occupati di 15 anni e più e il totale degli stranieri della stessa classe d'età).

Il dataset contiene per ciascuna sezione elettorale:  il numero degli elettori divisi per genere; l'indirizzo e il tipo di sezione. Nota: decodifica della colonna TIPO_SEZ: "N" = Normale "O" = Ospedaliera "S" = Seggio Speciale Il presente dataset è stato rilasciato dal comune di Milano.

Il dataset contiene la numerosità della popolazione residente straniera delle 10 cittadinanze più numerose per cittadinanza, genere e classe d'età quinquennale. I dati sono stati rilevati attraverso il 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, svolto da ISTAT  nel 2011. Per approfondimenti vedere www.istat.it Il presente dataset è stato rilasciato dal comune di Milano.

Il dataset contiene la numerosità della popolazione residente straniera nata in Italia per luogo di nascita, genere e classe d'età quinquennale. I dati sono stati rilevati attraverso il 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, svolto da ISTAT  nel 2011. Per approfondimenti vedere www.istat.it Il presente dataset è stato rilasciato dal comune di Milano.

Il dataset aggrega i valori giornalieri mediante una colonna per zona. Le zone dalla 1 alla 9 corrispondono ai 9 municipi amministrativi di Milano, la zona 10 invece corrisponde approssimativamente a una striscia che va da Piazza Castello a San Babila, e non include i ripetitori di zona 1. Le colonne contraddistinte da ALL riportano i totali giornalieri. I valori della colonna ALL.returning users non corrispondono alla somma delle corrispettive colonne di zona.returning perchè un utente potrebbe attraversare più zone nella stessa giornata.

Il dataset aggrega i valori giornalieri mediante una colonna per zona. Le zone dalla 1 alla 9 corrispondono ai 9 municipi amministrativi di Milano, la zona 10 invece corrisponde approssimativamente a una striscia che va da Piazza Castello a San Babila, e non include i ripetitori di zona 1. Le colonne contraddistinte da ALL riportano i totali giornalieri. I valori della colonna ALL.returning devices non corrispondono alla somma delle corrispettive colonne di zona.returning perchè un device potrebbe attraversare più zone nella stessa giornata.

Il dataset aggrega i valori giornalieri mediante una colonna per zona. Le zone dalla 1 alla 9 corrispondono ai 9 municipi amministrativi di Milano, la zona 10 invece corrisponde approssimativamente a una striscia che va da Piazza Castello a San Babila, e non include i ripetitori di zona 1. Le colonne contraddistinte da ALL riportano i totali giornalieri. L'unità di misura impiegata è l'ora.

Il dataset aggrega i valori giornalieri mediante una colonna per zona. Le zone dalla 1 alla 9 corrispondono ai 9 municipi amministrativi di Milano, la zona 10 invece corrisponde approssimativamente a una striscia che va da Piazza Castello a San Babila, e non include i ripetitori di zona 1. Le colonne contraddistinte da ALL riportano i totali giornalieri. L'unità di misura impiegata è la frazione decimale di ora sessagesimale.

Il dataset aggrega i valori giornalieri mediante una colonna per zona. Le zone dalla 1 alla 9 corrispondono ai 9 municipi amministrativi di Milano, la zona 10 invece corrisponde approssimativamente a una striscia che va da Piazza Castello a San Babila, e non include i ripetitori di zona 1. Le colonne contraddistinte da ALL riportano i totali giornalieri. L'unità di misura impiegata è il MegaByte

Il dataset aggrega i valori giornalieri mediante una colonna per zona. Le zone dalla 1 alla 9 corrispondono ai 9 municipi amministrativi di Milano, la zona 10 invece corrisponde approssimativamente a una striscia che va da Piazza Castello a San Babila, e non include i ripetitori di zona 1. Le colonne contraddistinte da ALL riportano i totali giornalieri. La notazione utilizzata per rappresentare i numeri decimali è quella anglosassone, che utilizza il punto come separatore decimale. I valori della colonna ALL.returning users non corrispondono alla somma delle corrispettive colonne di zona.returning perchè un utente potrebbe attraversare più zone nella stessa giornata.

Il dataset aggrega i valori giornalieri mediante una colonna per zona. Le zone dalla 1 alla 9 corrispondono ai 9 municipi amministrativi di Milano, la zona 10 invece corrisponde approssimativamente a una striscia che va da Piazza Castello a San Babila, e non include i ripetitori di zona 1. Le colonne contraddistinte da ALL riportano i totali giornalieri. La notazione utilizzata per rappresentare i numeri decimali è quella anglosassone, che utilizza il punto come separatore decimale.. I valori della colonna ALL.returning devices non corrispondono alla somma delle corrispettive colonne di zona.returning perchè un device potrebbe attraversare più zone nella stessa giornata.

Il dataset aggrega i valori giornalieri mediante una colonna per zona. Le zone dalla 1 alla 9 corrispondono ai 9 municipi amministrativi di Milano, la zona 10 invece corrisponde approssimativamente a una striscia che va da Piazza Castello a San Babila, e non include i ripetitori di zona 1. Le colonne contraddistinte da ALL riportano i totali giornalieri. La notazione utilizzata per rappresentare i numeri decimali è quella anglosassone, che utilizza il punto come separatore decimale. L'unità di misura impiegata è l'ora.

Il dataset aggrega i valori giornalieri mediante una colonna per zona. Le zone dalla 1 alla 9 corrispondono ai 9 municipi amministrativi di Milano, la zona 10 invece corrisponde approssimativamente a una striscia che va da Piazza Castello a San Babila, e non include i ripetitori di zona 1. Le colonne contraddistinte da ALL riportano i totali giornalieri. La notazione utilizzata per rappresentare i numeri decimali è quella anglosassone, che utilizza il punto come separatore decimale. L'unità di misura impiegata è la frazione decimale di ora sessagesimale.

Il dataset aggrega i valori giornalieri mediante una colonna per zona. Le zone dalla 1 alla 9 corrispondono ai 9 municipi amministrativi di Milano, la zona 10 invece corrisponde approssimativamente a una striscia che va da Piazza Castello a San Babila, e non include i ripetitori di zona 1. Le colonne contraddistinte da ALL riportano i totali giornalieri. La notazione utilizzata per rappresentare i numeri decimali è quella anglosassone, che utilizza il punto come separatore decimale. L'unità di misura impiegata è il MegaByte