Catalogo dataset
Elenco completo dei dataset disponibili in formato aperto del Comune di Milano. Sono presenti dataset Open Data e di Milano Statistica
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Detenuti presenti nel sistema carcerario milanese: stranieri (2010-2020)
Capienza regolamentare e numero di detenuti stranieri presenti nella Casa Circondariale S. Vittore, nella Casa di Reclusione di Bollate e nella Casa di Reclusione di Opera. Il dato sulla capienza regolamentare è calcolato sulla base del criterio di 9 mq per singolo detenuto più 5 mq per ogni altro detenuto nella stessa cella. Il dato sui detenuti stranieri presenti in ogni istituto è disaggregato rispetto al continente e ai principali paesi di origine.
Giustizia, sistema giuridico e sicurezza pubblica
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2018-2020)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x
Popolazione e società
Da: Redazione
Detenuti presenti nel sistema carcerario milanese: caratteristiche socio-demografiche (2010-2020)
Capienza regolamentare e numero di detenuti presenti nella Casa Circondariale S. Vittore, nella Casa di Reclusione di Bollate e nella Casa di Reclusione di Opera. Il dato sulla capienza regolamentare è calcolato sulla base del criterio di 9 mq per singolo detenuto più 5 mq per ogni altro detenuto nella stessa cella. Il dato sui detenuti presenti in ogni istituto è disaggregato per genere, classi d’età, stato civile, numero di figli, regione di nascita.
Giustizia, sistema giuridico e sicurezza pubblica
Da: Milano statistica
Asia (archivio statistico imprese attive) - addetti nelle imprese (2007-2018)
Numerosita degli addetti delle imprese registrate nell'archivio Statistico delle Imprese Attive (ASIA), che hanno svolto una attività produttiva per almeno sei mesi nell’anno di riferimento. ASIA è un registro statistico costituito da ISTAT sulla base delle informazioni disponibili in ambienti di tipo amministrativo. Per addetto si intende una persona occupata come lavoratore indipendente o dipendente. Il lavoratore dipendente è iscritto nei libri paga dell'impresa, anche se responsabile della sua gestione, mentre il lavoratore indipendente svolge la propria attività senza vincoli di subordinazione. I dati sono disaggregabili rispetto a forma giuridica, attività economica prevalente (secondo la classificazione ATECO 2007), dimensione, classe di addetti e di fatturato, oltre che per altre caratteristiche specifiche dell'impresa (impresa artigiana/non artigiana e numero di unità locali a Milano in classi). L'unità locale è il luogo fisico nel quale un'impresa esercita l'attività economica e può far riferimento sia ad imprese situate sul territorio comunale che ad imprese situate fuori comune.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Asia (archivio statistico imprese attive) - imprese (2007-2018)
Numerosita delle imprese registrate nell'archivio Statistico delle Imprese Attive (ASIA), che hanno svolto una attività produttiva per almeno sei mesi nell’anno di riferimento. ASIA è un registro statistico costituito da ISTAT sulla base delle informazioni disponibili in ambienti di tipo amministrativo. I dati sono disaggregabili rispetto a forma giuridica, attività economica prevalente (secondo la classificazione ATECO 2007), dimensione, classe di addetti e di fatturato , oltre che per altre caratteristiche specifiche dell'impresa (impresa artigiana/non artigiana e numero di unità locali a Milano in classi). Per addetto si intende una persona occupata come lavoratore indipendente o dipendente. Il lavoratore dipendente è iscritto nei libri paga dell'impresa, anche se responsabile della sua gestione, mentre il lavoratore indipendente svolge la propria attività senza vincoli di subordinazione. L'unità locale è il luogo fisico nel quale un'impresa esercita l'attività economica e può far riferimento sia ad imprese situate sul territorio comunale che ad imprese situate fuori comune.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Asia (archivio statistico imprese attive) - addetti nelle unità locali (2007-2018)
Numerosita degli addetti delle unità locali delle imprese registrate nell'archivio Statistico delle Imprese Attive (ASIA), che hanno svolto una attività produttiva per almeno sei mesi nell’anno di riferimento. ASIA è un registro statistico costituito da ISTAT sulla base delle informazioni disponibili in ambienti di tipo amministrativo. L'unità locale è il luogo fisico nel quale un'impresa esercita l'attività economica e può far riferimento sia ad imprese situate sul territorio comunale che ad imprese situate fuori comune. Per addetto si intende una persona occupata come lavoratore indipendente o dipendente. Il lavoratore dipendente è iscritto nei libri paga dell'impresa, anche se responsabile della sua gestione, mentre il lavoratore indipendente svolge la propria attività senza vincoli di subordinazione. I dati sono disaggregabili rispetto all'attività economica prevalente (secondo la classificazione ATECO 2007), classe di addetti e sede dell'impresa. A partire dall’anno 2011 sono disaggregabili anche per Municipio e NIL (Nuclei di identità Locale). I dati non determinabili (n.d.) sono dovuti ad attività senza civico, indirizzi ambigui o trascritti in modo errato, parziali o mancanti.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Asia (archivio statistico imprese attive) - unità locali (2007-2018)
Numerosita delle unità locali delle imprese registrate nell'archivio Statistico delle Imprese Attive (ASIA), che hanno svolto una attività produttiva per almeno sei mesi nell’anno di riferimento. ASIA è un registro statistico costituito da ISTAT sulla base delle informazioni disponibili in ambienti di tipo amministrativo. L'unità locale è il luogo fisico nel quale un'impresa esercita l'attività economica e può far riferimento sia ad imprese situate sul territorio comunale che ad imprese situate fuori comune. I dati sono disaggregabili rispetto all'attività economica prevalente (secondo la classificazione ATECO 2007), classe di addetti e sede dell'impresa. A partire dall’anno 2011 sono disaggregabili anche per Municipio e NIL (Nuclei di identità Locale). I dati non determinabili (n.d.) sono dovuti ad attività senza civico, indirizzi ambigui o trascritti in modo errato, parziali o mancanti.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Iscritti negli atenei di Milano (2003/2004-2018/2019)
Iscritti complessivi agli atenei milanesi (Statale, Politecnico, Bocconi, Cattolica, IULM, San Raffaele, Bicocca) disaggregabili per per genere, classi di età, ateneo, area, per scuola di provenienza, facoltà per classe vecchio/nuovo ordinamento del corso di laurea. dati si riferiscono ai corsi che si svolgono in una sede universitaria localizzata sul territorio comunale.
Istruzione, cultura e sport
Da: Milano Statistica
Immatricolati negli atenei di Milano (2003/2004-2018/2019)
Immatricolati agli atenei milanesi (Statale, Politecnico, Bocconi, Cattolica, IULM, San Raffaele, Bicocca) disaggregabili per classi di età oltre che per genere, ateneo, area, per scuola di provenienza, facoltà per classe vecchio/nuovo ordinamento del corso di laurea. Le immatricolazioni si riferiscono agli studenti che nell'anno accademico di riferimento si sono iscritti per la prima volta nella loro vita ad un corso di studi presso una delle università in oggetto, senza essere stati iscritti in precedenza neppure ad altre università italiane. I dati si riferiscono ai corsi che si svolgono in una sede universitaria localizzata sul territorio comunale.
Istruzione, cultura e sport
Da: Milano Statistica
Laureati negli atenei di Milano (2003/2004-2017/2018)
Studenti che negli anni accademici di riferimento hanno conseguito un titolo di studio universitario (Laurea, Diploma, Laurea Specialistica) negli atenei milanesi (Statale, Politecnico, Bocconi, Cattolica, IULM, San Raffaele, Bicocca). I dati sono disaggregabili per genere, classi di età, luogo di provenienza, ateneo, area, scuola di provenienza, facoltà, vecchio/nuovo ordinamento del corso di laurea. I dati si riferiscono ai corsi che si svolgono in una sede universitaria localizzata sul territorio comunale.
Istruzione, cultura e sport
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2016-2018)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuo di età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2017-2019)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Indici e variazioni dei prezzi al consumo per l'intera collettività (base 2015=100) - intera struttura della classificazione - dati mensili anno 2019
Andamento mensile dell'Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) e variazioni congiunturali e tendenziali, dettagliato per l'intera struttura della classificazione (divisioni, gruppi, classi e sottoclassi). La base degli indici è l'anno 2015 posto uguale a 100. A partire da gennaio 2016 gli indici dei Prezzi al consumo NIC sono classificati in base alla nuova classificazione ECOICOP (European Classification of Individual Consumption according to Purpose), allegata al nuovo Regolamento quadro europeo degli indici armonizzati dei prezzi al consumo.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Capacità degli esercizi ricettivi (2002-2018)
Serie storica dal 2002 degli esercizi alberghieri per categoria (numero di stelle) ed esercizi complementari (campeggi, ostelli, B&B, ecc.) presenti sul territorio comunale. Per ogni categoria di esercizio vengono presentati i dati relativi al numero di esercizi, letti, camere e bagni.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (1982-1986)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (1986-1990)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (1992-1996)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (1996-2000)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2001-2004)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2003-2007)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2004-2008)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2005-2009)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2007-2009)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2006-2010)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2008-2010)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2011-2013)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2013-2015)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2012-2014)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2014-2016)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuodi età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Tavole di mortalità (2015-2017)
La tavola di mortalità descrive il processo di eliminazione per morte che una generazione può subire nel tempo, supponendo che le condizioni di mortalità restino uguali a quelle accertate nel periodo assunto come base della tavola. Glossario: x età lx sopravviventi: sono coloro che, provenienti dalla generazione iniziale fittizia di 100.000 nati, sopravvivono ai vari compleanni. dx decessi: sono coloro che muoiono tra il compleanno x e il compleanno x+1 qx probabilità di morte: tra x e x1, esprime il rischio di morire tra il compimento del secondo anno e quello successivo Lx anni vissuti: numero di individui di età x (in anni compiuti) ex speranza di vita: rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai sopravviventi all'età x Qx probabilità prospettive di morte: è la probabilità che un individuo di età x (in anni compiuti alla data del 1 gennaio dell'anno) muoia entro il 1 gennaio successivo.
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Indici e variazioni dei prezzi al consumo per l'intera collettività (base 2015=100) - intera struttura della classificazione - dati mensili anno 2018
Andamento mensile dell'Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) e variazioni congiunturali e tendenziali, dettagliato per l'intera struttura della classificazione (divisioni, gruppi, classi e sottoclassi). La base degli indici è l'anno 2015 posto uguale a 100. A partire da gennaio 2016 gli indici dei Prezzi al consumo NIC sono classificati in base alla nuova classificazione ECOICOP (European Classification of Individual Consumption according to Purpose), allegata al nuovo Regolamento quadro europeo degli indici armonizzati dei prezzi al consumo.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Indici e variazioni dei prezzi al consumo per l'intera collettività (base 2015=100) - intera struttura della classificazione - dati mensili anno 2017
Andamento mensile dell'Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) e variazioni congiunturali e tendenziali, dettagliato per l'intera struttura della classificazione (divisioni, gruppi, classi e sottoclassi). La base degli indici è l'anno 2015 posto uguale a 100. A partire da gennaio 2016 gli indici dei Prezzi al consumo NIC sono classificati in base alla nuova classificazione ECOICOP (European Classification of Individual Consumption according to Purpose), allegata al nuovo Regolamento quadro europeo degli indici armonizzati dei prezzi al consumo.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Indici e variazioni dei prezzi al consumo per l'intera collettività (base 2015=100) - intera struttura della classificazione - dati mensili anno 2016
Andamento mensile dell'Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) e variazioni congiunturali e tendenziali, dettagliato per l'intera struttura della classificazione (divisioni, gruppi, classi e sottoclassi). La base degli indici è l'anno 2015 posto uguale a 100. A partire da gennaio 2016 gli indici dei Prezzi al consumo NIC sono classificati in base alla nuova classificazione ECOICOP (European Classification of Individual Consumption according to Purpose), allegata al nuovo Regolamento quadro europeo degli indici armonizzati dei prezzi al consumo.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Rifiuti raccolti a milano e nei comuni limitrofi (2000-2016)
Serie storica dal 2000 della quantità di rifiuti raccolti a Milano relativamente a: servizi di raccolta, conferimenti diretti, rifiuti stradali e rifiuti speciali presso gli impianti di termovalorizzazione. Inoltre viene presentato il dato relativo ai servizi di raccolta nei comuni limitrofi di Milano.
Trasporti
Da: Milano Statistica
Servizi di car sharing e bike sharing (2011-2015)
Veicoli, punti di prelievo/riconsegna e abbonati dei servizi comunali di bike sharing e car sharing. I dati relativi comprendono anche l'informazione sul numero di veicoli elettrici e sui km complessivamente percorsi, mentre quelli sul bike sharing includono il numero di prelievi di biciclette effettuati.
Ambiente
Da: Milano Statistica
Iscritti ai corsi Ofa
Istruzione, cultura e sport
Da: Milano Statistica
Iscritti ai corsi di lingue Ofa
Istruzione, cultura e sport
Da: Milano Statistica
Iscritti ai corsi Ofa (esclusi corsi di lingue)
Istruzione, cultura e sport
Da: Milano Statistica
Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (base 2010=100) - dati mensili (gen 2011 - dic 2015)
Andamento mensile dell'Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) e delle variazioni congiunturali e tendenziali per divisioni di spesa. La variazione congiunturale è la variazione percentuale calcolata rispetto al valore assunto dall'indice il mese precedente, mentre la variazione tendenziale viene calcolata rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. La base degli indici è l'anno 2010 posto uguale a 100. La classificazione dei prodotti adottata per gli indici dei prezzi al consumo si basa sulla COICOP (Classification of Individual Consumption by Purpose) con la seguente struttura gerarchica: Generale - Divisioni - Gruppi - Classi - Sottoclassi - Segmenti di consumo - Posizioni rappresentative. La classificazione attuale non è direttamente raccordabile con quella adottata prima del gennaio 2011.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (base 2010=100) - gruppi di spesa - dati mensili (gen 2011 - dic 2015)
Andamento mensile dell'Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) per gruppi di spesa. La base degli indici è l'anno 2010 posto uguale a 100. La classificazione dei prodotti adottata per gli indici dei prezzi al consumo si basa sulla COICOP (Classification of Individual Consumption by Purpose) con la seguente struttura gerarchica: Generale - Divisioni - Gruppi - Classi - Sottoclassi - Segmenti di consumo - Posizioni rappresentative. La classificazione attuale non è direttamente raccordabile con quella adottata prima del gennaio 2011.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività per frequenza di acquisto (base 2010=100) - dati mensili (gen 2011 - dic 2015)
Andamento mensile dell'Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) per frequenza d'acquisto. La base degli indici è l'anno 2010 posto uguale a 100. La classificazione dei prodotti adottata per gli indici dei prezzi al consumo si basa sulla COICOP (Classification of Individual Consumption by Purpose) con la seguente struttura gerarchica: Generale - Divisioni - Gruppi - Classi - Sottoclassi - Segmenti di consumo - Posizioni rappresentative. La suddivisione per frequenza d'acquisto deriva da una riaggregazione delle posizioni rappresentative. La classificazione attuale non è direttamente raccordabile con quella adottata prima del gennaio 2011.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività per tipologia di prodotto (base 2010=100) - dati mensili (gen 2011 - dic 2015)
Andamento mensile dell'Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) per tipologia di prodotto. La base degli indici è l'anno 2010 posto uguale a 100. La classificazione dei prodotti adottata per gli indici dei prezzi al consumo si basa sulla COICOP (Classification of Individual Consumption by Purpose) con la seguente struttura gerarchica: Generale - Divisioni - Gruppi - Classi - Sottoclassi - Segmenti di consumo - Posizioni rappresentative. La suddivisione per tipologie di prodotto deriva da una riaggregazione delle posizioni rappresentative. La classificazione attuale non è direttamente raccordabile con quella adottata prima del gennaio 2011.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (base 2010=100) - sottoclassi di spesa - dati mensili (gen 2011 - dic 2015)
Andamento mensile dell'Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) per sottoclassi di spesa. La base degli indici è l'anno 2010 posto uguale a 100. La classificazione dei prodotti adottata per gli indici dei prezzi al consumo si basa sulla COICOP (Classification of Individual Consumption by Purpose) con la seguente struttura gerarchica: Generale - Divisioni - Gruppi - Classi - Sottoclassi - Segmenti di consumo - Posizioni rappresentative. La classificazione attuale non è direttamente raccordabile con quella adottata prima del gennaio 2011.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (base 2010=100) - classi di spesa - dati mensili (gen 2011 - dic 2015)
Andamento mensile dell'Indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività nazionale (NIC) per classi di spesa. La base degli indici è l'anno 2010 posto uguale a 100. La classificazione dei prodotti adottata per gli indici dei prezzi al consumo si basa sulla COICOP (Classification of Individual Consumption by Purpose) con la seguente struttura gerarchica: Generale - Divisioni - Gruppi - Classi - Sottoclassi - Segmenti di consumo - Posizioni rappresentative. La classificazione attuale non è direttamente raccordabile con quella adottata prima del gennaio 2011.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Rifiuti smaltiti in impianti di termovalorizzazione, trattamento e recupero (2000-2014)
Trasporti
Da: Milano Statistica
Residenti per genere e stato civile su base censuaria (1861-2011)
Serie storica della popolazione censita per gli anni dal 1861 al 2011, distinta per stato civile e genere. I censimenti del 1891 e del 1941 non sono stati effettuati, per motivi di ordine organizzativo-finanziario il primo e per motivi bellici il secondo. I censimenti del 1861 e 1871 rilevano la popolazione di fatto mentre dal 1881 si considera la popolazione residente, i dati sono riferiti ai confini dell'epoca. Per approfondimenti è possibile consultare il sito Istat http://seriestoriche.istat.it/
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Residenti e superficie territoriale su base censuaria (1861-2011)
Serie storica della popolazione censita e della superficie territoriale per gli anni dal 1861 al 2011. I censimenti del 1891 e del 1941 non sono stati effettuati, per motivi di ordine organizzativo-finanziario il primo e per motivi bellici il secondo. I censimenti del 1861 e 1871 rilevano la popolazione di fatto mentre dal 1881 si considera la popolazione residente, i dati sono riferiti ai confini dell'epoca. Per approfondimenti è possibile consultare il sito Istat http://seriestoriche.istat.it/
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Popolazione residente per genere e classi d'età su base censuaria (1881-2011)
Serie storica della popolazione censita per gli anni dal 1881 al 2011, distinta per classe d'età e genere. I censimenti del 1891 e del 1941 non sono stati effettuati, per motivi di ordine organizzativo-finanziario il primo e per motivi bellici il secondo. I dati sono riferiti ai confini dell'epoca. Per approfondimenti è possibile consultare il sito Istat http://seriestoriche.istat.it/
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Famiglie residenti per numero di componenti su base censuaria (1881-2011)
Serie storica delle famiglie censite per gli anni dal 1881 al 2011, distinte per numero di componenti. Per il censimento del 1881 è disponibile solo il numero complessivo di famiglie. I censimenti del 1891 e del 1941 non sono stati effettuati, per motivi di ordine organizzativo-finanziario il primo e per motivi bellici il secondo. I dati sono riferiti ai confini dell'epoca. Per approfondimenti è possibile consultare il sito Istat http://seriestoriche.istat.it/
Popolazione e società
Da: Milano Statistica
Censimento industria e servizi 2011 - addetti delle imprese per classe di età
Numerosità degli addetti occupati nelle imprese censite con sede a Milano. L'impresa è definita come unità giuridico-economica che produce beni e servizi destinabili alla vendita e che ha facoltà di distribuire i profitti realizzati ai soggetti proprietari. Sono comprese: imprese individuali, società di persone o di capitali, società cooperative (escluse le cooperative sociali, oggetto della rilevazione sulle istituzioni non profit), consorzi di diritto privato, enti pubblici economici, aziende speciali, aziende pubbliche di servizi, lavoratori autonomi e liberi professionisti. Per addetto si intende una persona occupata come lavoratore indipendente o dipendente. Il lavoratore dipendente è iscritto nei libri paga dell'impresa, anche se responsabile della sua gestione, mentre il lavoratore indipendente svolge la propria attività senza vincoli di subordinazione. I dati sono disaggregabili rispetto al rapporto di lavoro e alla classe di età dell'addetto e per le caratteristiche dell'impresa tra cui: forma giuridica, attività economica prevalente (secondo la classificazione ATECO 2007), dimensione e classe di addetti.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Censimento industria e servizi 2011 - imprese
Numerosità delle imprese censite con sede a Milano. L'impresa è definita come unità giuridico-economica che produce beni e servizi destinabili alla vendita e che ha facoltà di distribuire i profitti realizzati ai soggetti proprietari. Sono comprese: imprese individuali, società di persone o di capitali, società cooperative (escluse le cooperative sociali, oggetto della rilevazione sulle istituzioni non profit), consorzi di diritto privato, enti pubblici economici, aziende speciali, aziende pubbliche di servizi, lavoratori autonomi e liberi professionisti. I dati sono disaggregabili rispetto a forma giuridica, attività economica prevalente (secondo la classificazione ATECO 2007), dimensione e classe di addetti, oltre che per altre caratteristiche specifiche dell'impresa (appartenenza ad un gruppo di imprese, presenza di dipendenti, impresa artigiana/non artigiana). Per addetto si intende una persona occupata come lavoratore indipendente o dipendente. Il lavoratore dipendente è iscritto nei libri paga dell'impresa, anche se responsabile della sua gestione, mentre il lavoratore indipendente svolge la propria attività senza vincoli di subordinazione. La dimensione d'impresa è definita sulla base della classe di addetti: micro (meno di 10 addetti), piccola (da 10 a 49), media (da 50 a 259), grande (250 addetti e oltre).
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Censimento industria e servizi 2011 - lavoratori delle imprese (dipendenti, indipendenti, esterni, temporanei)
Numerosità dei lavoratori occupati nelle imprese censite con sede a Milano. L'impresa è definita come unità giuridico-economica che produce beni e servizi destinabili alla vendita e che ha facoltà di distribuire i profitti realizzati ai soggetti proprietari. Sono comprese: imprese individuali, società di persone o di capitali, società cooperative (escluse le cooperative sociali, oggetto della rilevazione sulle istituzioni non profit), consorzi di diritto privato, enti pubblici economici, aziende speciali, aziende pubbliche di servizi, lavoratori autonomi e liberi professionisti. I lavoratori sono l'insieme di addetti, lavoratori esterni e lavoratori temporanei. Per addetto si intende una persona occupata come lavoratore indipendente o dipendente. Il lavoratore dipendente è iscritto nei libri paga dell'impresa, anche se responsabile della sua gestione, mentre il lavoratore indipendente svolge la propria attività senza vincoli di subordinazione. Sono classificati come lavoratori esterni: i collaboratori a progetto (CO.CO.PRO.), quelli con contratto occasionale, i collaboratori con contratto occasionale di tipo accessorio (voucher). I lavoratori temporanei sono invece quelli assunti da un’agenzia di somministrazione di lavoro, e messi a disposizione dell’impresa utilizzatrice per esigenze di carattere temporaneo. I dati sono disaggregabili rispetto al rapporto di lavoro del lavoratore e per le caratteristiche dell'impresa tra cui: forma giuridica, attività economica prevalente (secondo la classificazione ATECO 2007), dimensione e classe di addetti.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Censimento industria e servizi 2011 - addetti delle imprese per nazione di nascita
Numerosità degli addetti occupati nelle imprese censite con sede a Milano. L'impresa è definita come unità giuridico-economica che produce beni e servizi destinabili alla vendita e che ha facoltà di distribuire i profitti realizzati ai soggetti proprietari. Sono comprese: imprese individuali, società di persone o di capitali, società cooperative (escluse le cooperative sociali, oggetto della rilevazione sulle istituzioni non profit), consorzi di diritto privato, enti pubblici economici, aziende speciali, aziende pubbliche di servizi, lavoratori autonomi e liberi professionisti. Per addetto si intende una persona occupata come lavoratore indipendente o dipendente. Il lavoratore dipendente è iscritto nei libri paga dell'impresa, anche se responsabile della sua gestione, mentre il lavoratore indipendente svolge la propria attività in un'impresa senza vincoli di subordinazione. I dati sono disaggregabili rispetto al rapporto di lavoro e all'area geografica di nascita dell'addetto e per le caratteristiche dell'impresa tra cui: forma giuridica, attività economica prevalente (secondo la classificazione ATECO 2007), dimensione e classe di addetti.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Censimento industria e servizi 2011 - dipendenti delle imprese per qualifica
Numerosità degli addetti dipendenti occupati nelle imprese censite con sede a Milano. L'impresa è definita come unità giuridico-economica che produce beni e servizi destinabili alla vendita e che ha facoltà di distribuire i profitti realizzati ai soggetti proprietari. Sono comprese: imprese individuali, società di persone o di capitali, società cooperative (escluse le cooperative sociali, oggetto della rilevazione sulle istituzioni non profit), consorzi di diritto privato, enti pubblici economici, aziende speciali, aziende pubbliche di servizi, lavoratori autonomi e liberi professionisti. Per addetto si intende una persona occupata come lavoratore indipendente o dipendente. Il lavoratore dipendente è iscritto nei libri paga dell'impresa, anche se responsabile della sua gestione, mentre il lavoratore indipendente svolge la propria attività senza vincoli di subordinazione. I dati sono disaggregabili rispetto alla qualifica del dipendente e per le caratteristiche dell'impresa tra cui: forma giuridica, attività economica prevalente (secondo la classificazione ATECO 2007), dimensione e classe di addetti.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Censimento industria e servizi 2011 - addetti delle imprese per genere
Numerosità degli addetti occupati nelle imprese censite con sede a Milano. L'impresa è definita come unità giuridico-economica che produce beni e servizi destinabili alla vendita e che ha facoltà di distribuire i profitti realizzati ai soggetti proprietari. Sono comprese: imprese individuali, società di persone o di capitali, società cooperative (escluse le cooperative sociali, oggetto della rilevazione sulle istituzioni non profit), consorzi di diritto privato, enti pubblici economici, aziende speciali, aziende pubbliche di servizi, lavoratori autonomi e liberi professionisti. Per addetto si intende una persona occupata come lavoratore indipendente o dipendente. Il lavoratore dipendente è iscritto nei libri paga dell'impresa, anche se responsabile della sua gestione, mentre il lavoratore indipendente svolge la propria attività senza vincoli di subordinazione. I dati sono disaggregabili rispetto al rapporto di lavoro e al genere dell'addetto e per le caratteristiche dell'impresa tra cui: forma giuridica, attività economica prevalente (secondo la classificazione ATECO 2007), dimensione e classe di addetti.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Censimento industria e servizi 2011 - lavoratori esterni delle imprese per classe di età
Numerosità dei lavoratori esterni occupati nelle imprese censite con sede a Milano. L'impresa è definita come unità giuridico-economica che produce beni e servizi destinabili alla vendita e che ha facoltà di distribuire i profitti realizzati ai soggetti proprietari. Sono comprese: imprese individuali, società di persone o di capitali, società cooperative (escluse le cooperative sociali, oggetto della rilevazione sulle istituzioni non profit), consorzi di diritto privato, enti pubblici economici, aziende speciali, aziende pubbliche di servizi, lavoratori autonomi e liberi professionisti. I lavoratori sono l'insieme di addetti, lavoratori esterni e lavoratori temporanei. Per addetto si intende una persona occupata come lavoratore indipendente o dipendente. Sono classificati come lavoratori esterni: i collaboratori a progetto (CO.CO.PRO.), quelli con contratto occasionale, i collaboratori con contratto occasionale di tipo accessorio (voucher). I dati sono disaggregabili rispetto alla classe di età del lavoratore esterno e per le caratteristiche dell'impresa tra cui: forma giuridica, attività economica prevalente (secondo la classificazione ATECO 2007), dimensione e classe di addetti.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Censimento industria e servizi 2011 - lavoratori esterni delle imprese per genere
Numerosità dei lavoratori esterni occupati nelle imprese censite con sede a Milano. L'impresa è definita come unità giuridico-economica che produce beni e servizi destinabili alla vendita e che ha facoltà di distribuire i profitti realizzati ai soggetti proprietari. Sono comprese: imprese individuali, società di persone o di capitali, società cooperative (escluse le cooperative sociali, oggetto della rilevazione sulle istituzioni non profit), consorzi di diritto privato, enti pubblici economici, aziende speciali, aziende pubbliche di servizi, lavoratori autonomi e liberi professionisti. I lavoratori sono l'insieme di addetti, lavoratori esterni e lavoratori temporanei. Per addetto si intende una persona occupata come lavoratore indipendente o dipendente. Sono classificati come lavoratori esterni: i collaboratori a progetto (CO.CO.PRO.), quelli con contratto occasionale, i collaboratori con contratto occasionale di tipo accessorio (voucher). I dati sono disaggregabili rispetto al genere del lavoratore esterno e per le caratteristiche dell'impresa tra cui: forma giuridica, attività economica prevalente (secondo la classificazione ATECO 2007), dimensione e classe di addetti.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Inail: infortuni sul lavoro denunciati dalle aziende con sede legale nel comune di Milano (2004-2009)
Numerosità degli infortuni sul lavoro denunciati dalle aziende con sede legale nel comune di Milano. I dati sono distinti a seconda dell'esito dell'infortunio (Infortuni mortali/non mortali) e per le principali caratteristiche demografiche dell'infortunato (età, genere e cittadinanza).
Salute
Da: Milano Statistica
Forze lavoro istat - occupati 15-64 anni (2008-2010) che lavorano a milano
Numerosità degli individui occupati in età 15-64 anni che lavorano a Milano, stimati sulla base della Rilevazione sulle Forze Lavoro condotta da ISTAT. I dati sono disaggregabili rispetto alle principali caratteristiche demografiche dei lavoratori (genere, età, cittadinanza), alla tipologia di lavoro (tempo pieno/parziale, dipendente/indipendente, settore di attività, ecc.) e al luogo di residenza (Milano o fuori Milano). Sono considerate come "occupate" le persone che nella settimana di riferimento della rilevazione hanno svolto almeno un’ora di lavoro retribuito, oppure non retribuito alle dipendenze di un familiare. NOTA: trattandosi di indagine campionaria, i valori inferiori a 5000 hanno un basso livello di significatività statistica. La serie storica degli occupati è divisa in due sotto-periodi a causa della diversa classificazione ATECO utilizzata (2004-2010 ATECO 2002 dal 2011 in poi ATECO 2007). Vengono qui presentati i dati fino al 2010.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica
Forze lavoro istat - dipendenti 15-64 anni (2008-2010) che lavorano a milano
Numerosità degli individui occupati in età 15-64 anni che lavorano a Milano, stimati sulla base della Rilevazione sulle Forze Lavoro condotta da ISTAT. I dati sono disaggregabili rispetto alle principali caratteristiche demografiche dei lavoratori (genere, età, cittadinanza), alla tipologia di lavoro (tempo pieno/parziale, dipendente/indipendente, settore di attività, ecc.). I dati sono inoltre specificabili rispetto al luogo di residenza (Milano o fuori Milano) e alla retribuzione netta mensile dei lavoratori (5 fasce). Sono considerate come "occupate" le persone che nella settimana di riferimento della rilevazione hanno svolto almeno un’ora di lavoro retribuito, oppure non retribuito alle dipendenze di un familiare. NOTA: trattandosi di indagine campionaria, i valori inferiori a 5000 hanno un basso livello di significatività statistica. La serie storica degli occupati è divisa in due sotto-periodi a causa della diversa classificazione ATECO utilizzata (2004-2010 ATECO 2002 dal 2011 in poi ATECO 2007). Vengono qui presentati i dati fino al 2010.
Economia e finanze
Da: Milano Statistica