Cosa sono i Linked Open Data
I Linked Open Data (LOD) rappresentano un paradigma per la pubblicazione e la connessione di dati strutturati sul web, in modo che siano aperti, interoperabili e facilmente utilizzabili da persone e macchine. Questo approccio si basa sui principi dei dati aperti e delle tecnologie semantiche del web dei dati (Semantic Web).
Il web semantico è un'estensione del web tradizionale: l'idea, promossa inizialmente da Tim Berners-Lee, è quella di creare un web in cui le informazioni non siano solo presentate in modo leggibile per le persone, ma siano strutturate e connesse in modo che i computer possano comprenderle, analizzarle e utilizzarle automaticamente.
L'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID) emana le linee guida contenenti regole, standard e guide tecniche, nonché di indirizzo, vigilanza e controllo sull'attuazione e sul rispetto delle norme, che coinvolgono anche i Linked Open Data.
Alcuni dei documenti resi disponibili da AgID sono le Linee Guida per l’interoperabilità semantica attraverso i Linked Open Data e il Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione.
Le caratteristiche dei Linked Open Data
I LOD sono pubblicati con licenze che ne permettono il libero utilizzo, riutilizzo e distribuzione, e i dati sono collegati tra loro attraverso URI (Uniform Resource Identifier) e relazioni definite in modo semantico.
Ogni entità (es. una città, un evento, un prodotto) è identificata univocamente da un URI, che punta a una rappresentazione web della risorsa.
I dati sono rappresentati in formati leggibili dalle macchine, come RDF (Resource Description Framework) e si utilizzano vocabolari e ontologie condivise per descrivere le informazioni.
Le tecnologie del web semantico si basano su standard come SPARQL (per interrogare i dati) e OWL (per definire relazioni complesse tra entità).
I Linked Open Data del Comune di Milano
Il Comune di Milano rende disponibili i Linked Open Data attraverso interrogazioni libere, interrogazioni guidate, fornendo la documentazione e la rappresentazione grafica delle ontologie.