Milano Data Strategy

Il Comune di Milano ha definito una strategia dei dati della città e del modello operativo per la governance del sistema.

Il Piano di Governance dei Dati Aperti

Il Portale Dati.Milano è il luogo adibito all’esposizione della Strategia dei Dati della città e del modello operativo per la governance del sistema Dati Aperti del Comune di Milano, oltre ad offrire un punto d’accesso unico ai dati disponibili. 

Il Comune di Milano si è infatti dotato di un Piano di Governance dei Dati Aperti, che si inserisce nel contesto normativo italiano ed europeo che valorizza il patrimonio informativo pubblico come strumento per la trasparenza, l'innovazione e lo sviluppo economico-sociale. 

Questo piano punta a favorire la diffusione della cultura del dato, migliorare la comprensione della città e supportare le decisioni strategiche dell’Ente. 

Cosa sono i Dati Aperti

La Pubblica Amministrazione gestisce un'enorme quantità di dati, la maggior parte dei quali non sono riservati, come informazioni economiche, demografiche, relative alla spesa pubblica, ai crimini o ai trasporti. Il valore di questi dati cresce notevolmente quando vengono pubblicati come open data, o dati aperti, consentendone l'utilizzo in ambiti imprenditoriali, accademici, nella società civile, nel giornalismo e in altri settori. 

Vengono definiti dati aperti o open data i dati che presentano le seguenti caratteristiche: 

  1. licenza aperta: sono disponibili con una licenza o previsione normativa che ne consente l'uso da parte di chiunque, anche a scopi commerciali, e in formato disaggregato 
  2. accessibilità: possono essere consultati e utilizzati tramite tecnologie dell'informazione, incluse reti pubbliche e private, e sono forniti in formati aperti idonei all'elaborazione automatica e corredati dai relativi metadati 
  3. costo: sono resi disponibili gratuitamente o ai costi marginali necessari per la loro riproduzione e distribuzione 

Tipologie di dati e strumenti

Il Comune di Milano gestisce tre tipologie principali di dati

  1. dati nativi: prodotti direttamente dalle attività amministrative 
  2. dati mashup: dati integrati provenienti da fonti diverse  
  3. linked data: collegamenti tra dataset per migliorarne la fruibilità 

Tutte e tre le tipologie sono rintracciabili e ricercabili nel Portale Dati.Milano, che raccoglie anche strumenti di definizione, rappresentazione e analisi di questo patrimonio. 

Gli strumenti per la gestione dei dati comprendono la piattaforma CKAN, il Geoviewer basato su ESRI e la piattaforma di interrogazione dei dati statistici definita Milano Statistica.

I dataset di tipo geografico, aventi origine dalla piattaforma del geoviewer ESRI, sono resi disponibili attraverso la piattaforma CKAN in formato open data. 

Organizzazione e responsabilità

La Milano Data Strategy prevede un gruppo di lavoro Open Data composto da tre unità:  

  1. Unità Open Data: coordina e pianifica la pubblicazione dei dati 
  2. Unità SIT e Toponomastica: gestisce i dati territoriali 
  3. Unità Servizi Statistici: cura i dati statistici e le serie storiche 

A capo del gruppo, il direttore dell’Area Interoperabilità del Dato sovraintende la strategia di pubblicazione, mentre ogni Direzione interna del Comune identifica responsabili e referenti tecnici per le banche dati. 

Obiettivi

L’obiettivo della Data Strategy è garantire la pubblicazione e presentazione di dati di alta qualità tramite processi omogenei, sostenibili e integrati tra le varie unità dell’Amministrazione.  

Il modello si basa su questi punti: 

  • data governance: definizione chiara di ruoli e responsabilità, con integrazione verticale e orizzontale dei processi 
  • standard di qualità: introduzione di criteri uniformi per garantire la qualità, unicità e sicurezza dei dati, con particolare attenzione all’interoperabilità tra dataset, implementando le direttive italiane ed europee 
  • aggiornamento continuo: pubblicazione costante e monitoraggio delle risorse già disponibili 
  • ottimizzazione dei processi e riduzione di costi e tempi di accesso ai dati 
  • trasparenza e conoscenza: rendere accessibili a cittadini e imprese i dati pubblici in formato aperto per supportare la partecipazione civica e i processi decisionali 
  • sviluppo economico e sociale: favorire l'uso dei dati pubblici per creare valore economico, supportare start-up locali e migliorare la qualità dei servizi 
  • integrazione tecnologica: realizzare un sistema interoperabile che permetta la condivisione, l’analisi e il riutilizzo dei dati in modo efficiente 

Direzione interna del Comune identifica responsabili e referenti tecnici per le banche dati. 

Azioni strategiche

Il Comune di Milano sta attuando diverse azioni strategiche per rendere sempre più efficienti i processi di creazione, utilizzo e conoscenza dei dati aperti.  

Prima fra tutti è la creazione del Portale Dati.Milano, piattaforma principale per la ricerca e approfondimento dei dataset del Comune, organizzati in aree tematiche (definite temi) e arricchiti da strumenti di visualizzazione dei dati. 

Prosegue poi il coinvolgimento delle Direzioni comunali per selezionare e valutare i dati da pubblicare, per arricchire il patrimonio aperto a disposizione, e l’implementazione di automatismi per l'aggiornamento dei dataset tramite API. 

Non possono mancare collaborazioni con università, start-up e altre amministrazioni pubbliche, per lo sviluppo di nuove iniziative basate sui dati aperti.


Vedi anche

Normative

Una panoramica delle normative per la creazione e gestione del patrimonio di dati

Data quality

La qualità dei dati aperti è una componente fondamentale per la loro diffusione ed utilità

Licenze

Le licenze dei dati definiscono le condizioni d'uso, condivisione e riutilizzo delle informazioni pubblicate