Il gemello digitale del Comune di Milano

Il Digital Twin (Gemello Digitale) è una rappresentazione virtuale di un oggetto fisico, sistema o processo, che viene aggiornata in tempo reale con dati provenienti da sensori e dispositivi. Il Comune di Milano negli ultimi anni sta sviluppando il Gemello Digitale Urbano.  

Data:
29 agosto 2025

Cos'è e come funziona il digital twin di Milano

Il Digital Twin (Gemello Digitale) è la rappresentazione virtuale di un oggetto che viene aggiornata in tempo reale. Questa replica digitale consente di simulare il comportamento del gemello fisico, prevenire problemi, ottimizzare prestazioni e testare modifiche senza intervenire.

Si aggiorna costantemente con i dati provenienti dal gemello fisico, riflettendo il suo stato attuale e il suo comportamento. 

Il Comune di Milano negli ultimi anni sta sviluppando il Gemello Digitale Urbano, ampliando la sua costruzione mediante rilevamento 3D - LIDAR con l’integrazione negli applicativi coinvolti, al fine di identificare un utilizzo diffuso che ne consenta la manutenzione, anche con l’uso di dispositivi alternativi (immagini satellitari), in un’ottica di infrastruttura del dato spaziale per lo sviluppo di modelli decisionali e di analisi dei servizi e del territorio basati su dati coerenti e interoperabili, il cui fine è quello di consentire lo sviluppo di piattaforme di integrazione dati e interoperabilità (verso sistemi interni ed esterni) abilitanti, la creazione di servizi digitali e di sistemi informativi realizzati attraverso componenti modulari, scalabili e riusabili.  

Il programma operativo - anche grazie al contributo di fondi europei PN METRO PLUS E CITTÀ MEDIE SUD 2021-2027-FESR/FSE plus-Smart City e Sviluppo del Gemello Digitale Esteso – MI1.1.2.1.d. è basato sull’evoluzione continua delle architetture a oggi disponibili:

  • piattaforma di Business Intelligence, per la messa a disposizione di cruscotti direzionali;
  • piattaforma geo-spaziale (geoportale) per la messa a disposizione di applicazioni e servizi di mappa;
  • piattaforma di interoperabilità basata su architettura SOA (Software Oriented Architecture), per servizi sincroni e asincroni;
  • piattaforma Data Lake e Big Data, come infrastruttura di raccolta e integrazione di dati provenienti da varie fonti;
  • piattaforma OpenData, per la messa a disposizione di dati in formato aperto, collegati e semanticamente interoperabili.

Applicazioni: la nuvola di punti

La nuvola di punti del territorio del Comune di Milano è una rappresentazione tridimensionale di un'area geografica composta da un insieme di punti individuali.

Ogni punto rappresenta una specifica posizione nello spazio e include informazioni sulle coordinate tridimensionali (x, y, z).

Queste nuvole di punti vengono generate da tecnologie come il LiDAR (Light Detection and Ranging), la fotogrammetria o la scansione laser, che misurano la distanza tra il sensore e le superfici circostanti.

Nuvola di punti del Comune di Milano

Applicazioni: la mesh 3d

La Mesh 3D del Comune di Milano è un reticolo vettoriale che definisce un oggetto nello spazio, ed è composto da vertici, spigoli e facce.

Nell’ambito del digital twin la 3D mesh viene utilizzata per ricreare un ambiente, come per esempio un’intera città.

Il Comune di Milano, in collaborazione con ESRI, ha creato la 3D mesh dei municipi 1 e 8, con l’obiettivo di creare un modello virtuale della città che rispecchi la realtà, e che sia allo stesso tempo scalabile, misurabile e accurato. 

La Mesh 3D del Comune di Milano